mercoledì 15 febbraio 2012

Aggràtis!


Credo sia inevitabile, andando avanti così, tutte le edicole chiuderanno presto i battenti!
Ma non per la crisi economica, la recessione, il pil, lo spred, il download, l’all-in, lo spanking, il bella’fra… ma semplicemente perché c’è un mucchio di gente che fa giornali, riviste, periodici, insomma un mucchio di gente che ha il proprio nome stampato sopra, sotto o a fianco articoli o disegni. Ma la colpa ovviamente non è di questi ultimi, ma dei loro amici e parenti… i “quelli che…”
Soprattutto, “i quelli che…” di chi fa fumetto.

Perché c’è quello che… entra in studio allunga il collo guardandosi in giro, afferra un albo qualsiasi e: “Questo l’hai fatto tu? Posso prenderlo, vero?

C’è quello che… “Ahh, questo me lo devi dare! Lo voglio assolutamente perché l’hai fatto tu!” e poi non lo leggerà mai!

C’è quello che… “Ma pensa!... me ne dai uno in prestito?... poi te lo restituisco, eh!” e sai già che prima o poi finirà nella raccolta della carta!

C’è quello che… “Ah, mio figlio va matto per quei pupazzi lì!... dammene uno dei tuoi, così glielo faccio vedere!

C’è quello che… “AH AH AH… questo giornalino?... AH AH AH… ma di lavoro?!... AH AH AH… c’è pure su il tuo nome!... AH AH AH… questo me lo tengo!

C’è quello che… “Guarda, te lo dico perché sono anni che ti chiedo, che mi informo e che voglio tutto quello che pubblichi, perché è giusto così ma… a me di quella roba lì non è che mi frega molto…

C’è quello che… “Naaah vedi che bel giornalino! Bravo a’zzio!... ce lo porto a’zzia che ce lo faccio vedere, sei gondento?

C’è quello che… “Lo sapevo che prima o poi ce l’avresti fatta, lo dicevo a tutti io!” anche se non ne hai mai comprato una copia.

C’è quello che… “L’autografo eh?... non dimenticarti l’autografo, perché io ce lo voglio assolutamente!” Sì, prima di metterlo sulla mensola a prendere polvere.

C’è quello che… “Bello!... me lo porto a casa, perché si vede che è una cosa fatta bene!” che manco Automan avrebbe saputo giudicare una sceneggiatura tenendo un albo chiuso!

C’è quello che… “Ma dai, i fumetti!... guarda, questo se non ti spiace lo tengo volentieri!... perché sai, anch’io li leggevo quand’ero piccola… adesso però leggo cose un po’ più…” sì, come Gente e Cronaca Vera!

C’è quello che… “Se te lo rubo non ti spiace, vero?... tanto tu ne hai qui dentro così tanti!” sì, ma se ti impegni lo capisci anche tu, che sono tutti diversi…

Insomma, caro amico, caro parente, caro “quello che…”, se ti interessa davvero, compratelo in edicola!... un albo Bonelli costa meno di 3 euro, è una cifra vergognosamente ridicola per la quale non diventerai povero e, se lo leggerai, magari ti arricchirai anche un po’.
Se non ti interessa, la scia perdere, noi fumettari non ci offendiamo, abbiamo centinaia di migliaia di lettori, uno in più o uno in meno, soprattutto se non interessato, che differenza vuoi che faccia?
Sia chiaro, in ogni caso, continueremo a volerti bene lo stesso.
Però ricorda bene, non li stampiamo personalmente nello scantinato di casa, la tipografia e la casa editrice non ce ne donano interi bancali, di solito abbiamo una sola copia omaggio… insomma, se non li regalano a noi, perché noi dovremmo regalarli a te?







4 commenti:

Massimo ha detto...

Ma che gente frequenti?
E soprattutto, che gente frequento io?
No, perché io ho un solo amico fumettaro e ogni volta (beh, quasi...) che pubblica qualcosa mi sento un po' in dovere di comprarglielo!
Invece... si può fare questo??? Non ho capito niente nella vita, lo sapevo!

Comunque non preoccuparti, "quelli che..." non interessandosi di fumetti, non leggono nemmeno il tuo blog, quindi tutto rimarrà come prima!

Mirko ha detto...

Eh no, Massimo, da oggi ogni volta che mi salterà fuori un "Quello che..." potrò mandarlo a... leggersi questo post.

il Frank ha detto...

anch'io sono un "quello che"! Quello che non lascia mai commenti quando legge un post. Pigro, ma pigrooo!! Soprattutto quando c'è da decifrare l'inevitabile parola cifrata, maledetta. Ma per Mirko, oggi, voglio provare! Anche per dirgli quanto mi ha fatto ridere "Aggratis".

Mirko ha detto...

Ok Frank,
allora, la prossima volta che ci vedremo, me lo spiegherai meglio... offrendomi una birra!
:P