mercoledì 28 settembre 2011

C'è quello che...


C’è quello che: nonostante tutto, era unico!
C’è quello che: nonostante tutto, era un uomo come gli altri!
C’è quello che: oggi ho perso un padre, ho perso un fratello… peccato non averlo mai incontrato!
C’è quello che: io lo conoscevo bene, prima scherzava, poi diceva quello che pensava veramente!
C’è quello che: io lo conoscevo bene, solo mentre scherzava, diceva quello che pensava veramente!
C’è quello che piange:
"Lo conoscevi bene?"
"Sì, ci eravamo stretti la mano in fiera un paio di volte!"
C’è quello che: lui avrebbe voluto così!
C’è quello che: non lo conoscevo, ma per me era un punto di riferimento per la vita, come uomo!
C’è quello che prima era pronto a ballare sulla sua tomba, ed oggi ne parla con profonda commozione.
C’è quello che: ho sentito in tivvù… ma allora sei disoccupato?
C’è quello che: ho appena saputo!... puoi mandarmi una sceneggiatura completa così, per un po',  ho il lavoro assicurato?
C’è quello che: finalmente, o purtroppo, adesso Tex smetterà di mangiare la bistecca alta due dita con la montagna di patatine!
C’è quello che: non ti ho chiamato per la morte di tuo padre, ma stavolta sì, perché di questo tizio ne ha parlato la tivvù!
C’è quello che: "al funerale ci devo andare assolutamente!"
            "Lo conoscevi?"
            "Io benissimo… ma lui il mio nome non lo sapeva!"
C’è quello che: scrivo lo stesso sproloquio su feisbuctuitterforum… ma tutto in maiuscolo, che così si legge meglio in mezzoa gli altri, e ci faccio bella figura!
C’è quello che: sono cresciuto con le sue storie…. È come essere cresciuto con lui.
C’è quello che: certo che vado al funerale, che quando mi ricapita di ritrovare insieme così tanti autori?
C’è quello che: mi mancherà per sempre.
C’è quello che: che palle con ‘sta storia… a proposito, hai sentito della Canalis?
C’è quello che: evviva! Così adesso ci sarà spazio anche per me che disegno manga!
C’è quello che: senza di lui il fumetto in Italia non esisterebbe!
C’è quello che: senza di lui, il fumetto in Italia sarebbe culturalmente illuminato come in Franciaebbelgio!
C’è quello che non lo sopportava… finché non l’ha preso in scuderia, e adesso è così affranto da non riuscire più a lavorare!
C’è quello che: “Sono indignato, perché tutti ne vogliono parlare!” e indignandosi, continua a parlarne.
C’è quello che lo odiava, come uomo e come autore.
C’è quello che lo amava, come uomo e come autore.

Io ho avuto tanti pensieri in questi giorni, ma non ho saputo mettere insieme due parole meglio di così:
Arrivederci, Sergio!



2 commenti:

Mario Bresciani - Marbre art - ha detto...

Neppure il più elogiato mastro cucinier del globo..
avrebbe condito in agrodolce tanti pensieri in siffatto modo..
E in questo momento triste mi associo con te al cordoglio per la scomparsa di Sergio Bonelli.

Rainulfo ha detto...

Grazie Mario,
a risentirci presto per cose più felici!